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Spritz Veneziano

Lo Spritz a Venezia: la ricetta dello Spritz, Aperol Spritz, Campari Spritz o Hugo Spritz; gli ingredienti del cocktail, le varianti possibili di spritz, la tradizione e la storia.

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Aperol Spritz, Campari, Hugo Venezia
Lo Spritz Veneziano preparato a Venezia
- Ricetta e ingredienti e varianti dello Spritz servito a Venezia

(Foto: Spritz al Campari)

Lo spritz è l'aperitivo più comune e famoso nella città di Venezia. Si beve a partire dalla sera come aperitivo ma non è raro vedere veneziani ordinare uno spritz anche durante il giorno.
Venezia è una città che può divertire in ogni momento e lo spritz è un compagno di avventura per molti cittadini e turisti oggigiorno.

Ricetta ufficiale IBA dello spritz

Lo spritz è un cocktail semplice preparato dalla miscela di prosecco o vino bianco, Aperol o bitter (Campari) con aggiunta di seltz o acqua frizzante. La ricetta che si usa a Venezia in realtà non è rigorosa nelle dosi e varia a seconda della mano del barista; non si usa cioè un dosimetro per le varie componenti. Questo è dovuto alla notevole popolarità dello spritz che costringe i baristi a eseguire rapidamente - e a occhio nelle dosi - la bibita per poterla servire al pubblico.

Ad ogni modo lo Spritz è stato alla fine codificato dall'IBA nel 2011 (International Bartenders Association) con le seguenti proporzioni:

- 6 cl di prosecco
- 4 cl di Aperol
- soda o seltz secondo quantità


Ricetta dello spritz veneziano

A Venezia invece qualsiasi barista applicherà la regola del terzo su ogni ingrediente: 1/3 vino bianco, 1/3 amaro e 1/3 di seltz.

Prosecco
Aperol o Campari
Seltz

Storia della Spritz a Venezia

Lo spritz nacque nell'Ottocento durante la dominazione austriaca (1798-1806 e 1815-1866) poiché sembra che i dominatori, abituati a bere birra con un grado alcolico minore del vino che si beveva da sempre in città, scelsero di allungare il vino bianco spruzzandolo - in tedesco spritzen - con acqua frizzante o seltz.

L'usanza rimase ben documentata nei territori che, anche dopo l'annessione di Venezia all'Italia con il plebiscito del 1866, rimasero sotto il dominio austriaco come Trieste e il Trentino Alto Adige; qui infatti rimase l'usanza del vino bianco spritzato.

Più tardi il genio veneziano per il commercio emerse con la proposta di unire l'Aperol (creato dai fratelli Barbieri nel 1919) al vino bianco aggiunto di seltz; l'Aperol fu presentato in anteprima alla Fiera di Padova del 1919 e fu da subito un successo. Poco dopo a Venezia lo spritz classico si diversificò in Spritz all'Aperol (come ancora si chiama a Venezia e non Aperol Spritz), generando negli anni delle varianti che hanno conquistato cittadini e visitatori fino agli anni Settanta del XX secolo: l'aggiunta di Campari o Select al posto dell'Aperol ha prodotto due varianti a gradazione alcolica più forte.

Negli ultimi anni, in seguito a una campagna pubblicitaria massiva proposta dal Gruppo Campari, che acquisì Aperol nel 2003, lo spritz ha valicato i confini regionali diffondendosi dapprima in tutto il nord e poi in varie Regioni d'Italia. Ma la popolarità dello spritz negli ultimi tempi sembra non avere più argini alla propria diffusione essendo ormai un cocktail conosciuto in tutta Europa e in tanti Paesi del mondo.

Aperol

L'Aperol � un alcolico dal sapore dolce e colore rosso-arancio che si ottiene per infusione del frutto dell'arancia in alcol con l'utilizzo di erbe e radici. La ricetta esatta ovviamente non è resa nota ed è custodita gelosamente dalla casa produttrice.
L'Aperol ha una gradazione alcolica di 11�.

Campari

Il Campari è un alcolico dal sapore amaro, bitter appunto, da colore rosso rubino che si ottiene per infusione in alcol di frutti ed erbe e piante aromatiche dal sapore amarastro.
Il Camparia ha una gradazione alcolica di 25°

Il Campari Bitter, oltre a essere utilizzato per una delle varianti dello spritz, � usato anche per prepare svariati cocktails e long drinks:

- Campari&Soda
- Campari Shakerato
- Americano
- Negroni
- Pirlo con Campari
- Negroni Sbagliato
- Garibaldi
- Milano-Torino
- Milano-Milano
- Boulevardier
- Cinque a Zero



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