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Padiglione Malaysia alla 58° Biennale di Venezia

Il Padiglione della Malaysia alla 58° Biennale d'Arte di Venezia: gli artisti del padiglione, le opere, gli orari, i periodi, il costo dei biglietti e la sede espositiva.

Padiglione Malaysia Biennale d'Arte 2019 a Venezia
Padiglione della Malaysia della 58° Biennale d'Arte - Palazzo Malipiero, San Marco 3198 - Venezia

(Foto: The Mental Trip (installation, 2017), H.H. Lim)

Mostra in corso dal 11 maggio al 24 novembre 2019

La 58° Biennale d'Arte aprirà al pubblico l'11 maggio 2019. Ma a partire da pochi giorni prima dell'apertura vi saranno le varie vernici ed eventi collaterali che sempre animano improvvisamente la vita artistica veneziana. Il titolo dell'edizione 58 della Biennale d'Arte è May You Live In Interesting Times ossia "Possa tu vivere tempi interessanti".

Gli artisti invitati a esporre alla 58° Biennale d'Arte di venezia sono 79, con una prevalenza femminile. Tra loro i 2 italiani Ludovica Carbotta e Lara Favaretto. La prima realizzerà un'opera site specific a Forte Marghera, all'interno dell'edificio noto come Polveriera austriaca.

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Padiglione Malaysia alla 58° Biennale D'Arte di Venezia

Titolo del Padiglione della Malaysia è Holding Up a Mirror.

Artisti: Anurendra Jegadeva, H.H.Lim, Ivan Lam, Zulkifli Yusoff.
Curatore: Lim Wei-Ling.
Commissario: Professor Dato’ Dr. Mohamed Najib Dawa, Director General of Balai Seni Negara (National Art Gallery of Malaysia), Ministry of Tourism, Arts and Culture of Malaysia.
Sede: Palazzo Malipiero, San Marco 3198

Comunicato Stampa Padiglione della Malaysia della 58° Biennale d'Arte di Venezia

Quest'anno la Malesia segna un evento storico con il primo padiglione nazionale del paese alla 58. Esposizione Internazionale d'Arte di La Biennale di Venezia. Quattro eminenti artisti malesi - Anurendra Jegadeva, H.H. Lim, Ivan Lam e Zulkifli Yusoff - rappresenteranno il paese in una mostra dal titolo Holding Up a Mirror.

La Malaisia si unisce ad altri 90 paesi che parteciperanno alla Biennale Arte 2019. Il padiglione nazionale inaugurale del paese rappresenta un'occasione importante per l'arte malese e malese e mette in evidenza lo sviluppo delle pratiche dell'arte contemporanea del paese. Celebra la bellezza e la complessità della cultura malese e la sua identità e trasformazione culturale recentemente rinnovate. Il commissario del padiglione della Malesia è il professor Dato, il dott. Mohamed Najib Dawa, direttore generale di Balai Seni Negara (National Art Gallery della Malesia), Ministero del turismo, arte e cultura della Malesia, e il suo curatore e direttore del progetto è Lim Wei-Ling.

Commentando il suo ruolo nella consegna del padiglione nazionale inaugurale della Malesia, Wei-Ling ha dichiarato:

"Ho sempre messo in dubbio il motivo per cui il paese non è mai stato rappresentato su questa grande piattaforma artistica internazionale, ed è stata la mia ambizione quella di guidare il primo padiglione nazionale della Malesia. Mi sono avvicinato all'onorevole Primo Ministro per chiedere la sua benedizione su questo progetto e mi ha fatto molto piacere che condividessimo la stessa visione di elevare l'arte malese nell'arena internazionale. Quando si selezionavano gli artisti partecipanti era importante lavorare con professionisti in grado di affrontare la sfida e fornire opere stimolanti che meglio rappresenterebbero l'arte contemporanea in Malesia oggi. Il padiglione inaugurale della Malesia alla 58. Esposizione Internazionale d'Arte della Biennale di Venezia presenta le opere di quattro artisti malesi che hanno già stabilito carriere stellari e hanno ottenuto una solida reputazione, sia in Malesia che all'estero. Il padiglione nazionale inaugurale della Malesia è un primo passo in avanti per il paese e spero che segnerà l'inizio di molti altri padiglioni nazionali che espongono il lavoro di altri stimabili artisti malesi contemporanei alla Biennale d'arte di Venezia ".

La Malesia ha recentemente aperto un nuovo capitolo della sua storia. Spinti dal desiderio di un cambiamento democratico, le persone di questa vibrante nazione multirazziale, multietnica e multiculturale sono state galvanizzate per riunirsi e portare pacificamente un cambiamento senza precedenti in una storica elezione nazionale. L'identità malaysiana è stata riaffermata attraverso la trasformazione del paese e uno spirito di ottimismo ha prevalso.

Riflettendo il tema generale della 58. Esposizione Internazionale d'Arte della Biennale di Venezia, May You Live in Interesting Times, allestita dal curatore di questa edizione Ralph Rugoff, la mostra del Padiglione della Malesia Holding Up a Mirror è un discorso sul concetto di identità all'interno del contesto più ampio della società in un momento di immenso cambiamento politico, sociale ed economico. Holding Up a Mirror prende come punto di partenza il concetto di identità nazionale come lo spazio in cui il personale e il pubblico si intersecano, dove mito e storia si scontrano, dove si costruiscono prospettive nazionali e internazionali.

Crescere in Malesia significa conoscere diverse culture e storie multiple. La costruzione dell'identità malese avviene attraverso un processo di narrazione che oscilla tra il passato e il presente, spesso estendendosi attraverso diverse geografie per raccontare storie di diaspora, migrazione e integrazione. Uno deve guardare oltre i quattro artisti malesi in primo piano i cui retroscena riflettono la diversa e complessa narrativa della Malesia. Mentre ogni artista è malese, le sue diverse radici etniche, religiose e culturali illuminano le molte storie incorporate nel mosaico nazionale malese.

Insieme, i lavori del Padiglione Nazionale della Malesia rappresentano un'indagine su se stessi se percepiti contro un quadro più ampio del collettivo. Dimostrano che l'identità è eterogenea e in costante flusso; è un intreccio di molte narrative personali in un tessuto condiviso di coscienza pubblica che è allo stesso tempo vario e unificato. Attraverso diversi media - pittura, video, suono e installazione - gli artisti rappresentati offrono un commento sulla propria ricerca intorno all'identità, abbracciando concetti e ideologie intorno all'alterità, all'egemonia culturale, al patriarcato e alla globalizzazione.

Il primo padiglione nazionale della Malesia è stato reso possibile grazie al generoso sostegno dei seguenti sponsor Gold: CREADOR Foundation e BRDB Developments e Silver Sponsor: Seeing Eye Arts. Questo progetto è supportato anche da Big Tree e Allianz e approvato dal Ministero del turismo, delle arti e della cultura della Malesia e da Balai Seni Negara (National Art Gallery of Malaysia).

"La Malesia ha una vivace comunità artistica e la Fondazione CREADOR è entusiasta di aiutare a fornire ai nostri talenti locali l'opportunità di presentare i loro lavori alla Biennale di Venezia. Vorremmo anche riconoscere che nulla di tutto ciò sarebbe stato possibile senza Wei-Ling, che ha investito il suo tempo e i suoi sforzi personali per renderlo realtà. Al centro di tutto ciò, crediamo fermamente che gli artisti malesi e la loro arte meritino di essere sostenuti e riconosciuti a livello internazionale. "

- Fondazione CREADOR

"Da lungo tempo mecenate delle arti in patria e all'estero, il sostegno di BRDB al primo padiglione nazionale della Malesia alla 58. Esposizione Internazionale d'Arte della Biennale di Venezia rispecchia perfettamente i nostri valori di vita arricchente e di artigianato duraturo, che è evidente in ognuno dei nostri sviluppi immobiliari in tutto il mondo.
La nostra sincera aspirazione è che questi quattro artisti di talento, sotto l'attenta guida di Wei-Ling, facciano la Malesia orgogliosi mostrando il nostro ricco patrimonio culturale, la società poliedrica e lo spirito recentemente ringiovanito a un pubblico globale, portando la Malesia alla ribalta la Biennale d'arte di Venezia di quest'anno. "- Nancy Tan, Chief Marketing Officer di BRDB Developments

Orari: Giardini dalle 10.00 alle 18.00. Arsenale dalle 10.00 alle 18.00 (dalle 10.00 alle 20.00 il venerdì e il sabato fino al 30 settembre). Chiuso il lunedì (escluso 13 maggio, 2 settembre, 18 novembre).
Biglietti: si invita a visitare il sito ufficiale. In rete € 21,50 fino al 31 marzo 2019.
Telefono: +39.041.5218711; fax +39.041.5218704
E-mail: aav@labiennale.org
Sito web: Biennale di Venezia


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