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Padiglione Israeliano. Israele alla 58° Biennale di VeneziaIl Padiglione Israeliano. Israele alla 58° Biennale d'Arte di Venezia: gli artisti del padiglione, le opere, gli orari, i periodi, il costo dei biglietti e la sede espositiva. |
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Padiglione di Israele della 58° Biennale d'Arte - Padiglione Israele, Giardini della Biennale, Castello - Venezia (Foto: Reception. Foto Elad Sarig) Mostra in corso dal 11 maggio al 24 novembre 2019 La 58° Biennale d'Arte aprirà al pubblico l'11 maggio 2019. Ma a partire da pochi giorni prima dell'apertura vi saranno le varie vernici ed eventi collaterali che sempre animano improvvisamente la vita artistica veneziana. Il titolo dell'edizione 58 della Biennale d'Arte è May You Live In Interesting Times ossia "Possa tu vivere tempi interessanti". Gli artisti invitati a esporre alla 58° Biennale d'Arte di venezia sono 79, con una prevalenza femminile. Tra loro i 2 italiani Ludovica Carbotta e Lara Favaretto. La prima realizzerà un'opera site specific a Forte Marghera, all'interno dell'edificio noto come Polveriera austriaca. Vai alla pagina della 58° Biennale d'Arte di Venezia Vai alla pagina degli Artisti della 58° Biennale d'Arte di Venezia Padiglione Israeliano. Israele alla 58° Biennale D'Arte di VeneziaTitolo della mostra al Padiglione di Israele è Field Hospital X.Espositore: Aya Ben Ron Curatore: Avi Lubin Commissario: Michael Gov, Arad Turgeman. Sede: Giardini Web: Field Hospital Conferenza stampa: 8 maggio, 15.30 Inaugurazione: 10 maggio, 13.00 Comunicato Stampa del Padiglione Israele alla 58° Biennale di VeneziaField Hospital X (FHX) � una nuova istituzione internazionale itinerante, fondata dall�artista Aya Ben Ron. E� una organizzazione unica nel suo genere, impegnata nell�indagare il modo in cui l'arte pu� reagire e agire di fronte ai mali e ai valori corrotti della societ�. Traendo spunto e insegnamento dalla struttura organizzativa e dalle professioni svolte negli ospedali, dalle organizzazioni di assistenza sanitaria e dalle cliniche di riabilitazione, FHX offre un luogo nel quale le voci silenziose possono essere udite e le ingiustizie sociali rese visibili.FHX � stato pensato con l'intento di creare uno spazio protetto dove proiettare No Body, opera video di Aya Ben Ron sul tema dell�abuso in famiglia, che racconta la sua storia personale dopo molti anni di silenzio. L�artista ha voluto creare un luogo in cui le persone potessero osservare e ascoltare la sua, cos� come anche altre storie che hanno bisogno di essere sentite. Quando i visitatori entrano in FHX prendono un numero e aspettano in coda di essere chiamati all�accettazione. Durante l�attesa possono guardare il programma televisivo FHX un�opera video di Aya Ben Ron che fornisce informazioni sull�idea che sta alla base del concept dell�ospedale, sulle sue Care-Area, reparti dedicati alle cure e sui Care-Kits. Una volta che il numero viene chiamato, i visitatori accedono alle Care- Area ed ai servizi di FHX: il Safe-Unit, una cabina nella quale i visitatori possono imparare ad emettere un Urlo in uno spazio appartato (Self-Contained Shout); e Care-Chairs, postazioni /dispositivi che consistono in uno schermo singolo e in cuffie in dotazione ad ogni �paziente�, per creare cos� le condizioni necessarie ad una visione individuale dei Care-Kit forniti da FHX. Ogni Care-Kit contiene un�opera video di un artista invitato a raccontare la propria storia personale che rivela un'ingiustizia sociale. In ciascun Care-Kit, al video contenuto seguono due Secondi-Pareri (Second-Opinions). I Secondi-Pareri sono brevi risposte di esperti che provengono da ambiti diversi per quanto riguarda la conoscenza e l�educazione come, tra gli altri: Filosofia, Legge, Medicina, Psicoanalisi, Istruzione e Antropologia. Attraverso l�esperienza dei SecondiPareri, i visitatori di FHX si possono aprire verso una nuova prospettiva, ottenere ulteriori informazioni e ascoltare un diverso punto di vista rispetto a ci� che hanno appena visto. FHX mette a disposizione in questo primo appuntamento quattro Care-Kit che includono l�opera No Body di Aya Ben Ron. Oltre a questo video, i kit contengono: Habit video che narra la resistenza personale di un anonimo artista palestinese nei confronti dell'occupazione israeliana; Block of Clay di Roey Victoria Heifetz e Zohar Melinek-Ezra, un�opera che mette a confronto identit� di genere e alienazione dal corpo; e Institutional Abduction di Idit Avrahami, un racconto del sequestro di persona istituzionalizzato e della scomparsa forzata di migliaia di neonati e bambini appartenenti a famiglie di migranti yemeniti, mizrahi e balcanici, in Israele negli anni 50. Field Hospital X � stato creato dall�artista Aya Ben Ron, che ne � anche la fondatrice e Direttrice, e sviluppato insieme al curatore Avi Lubin e al produttore Miki Gov. L�ospedale � presentato per la prima volta al Padiglione di Israele alla 58. Esposizione Internazionale d'Arte- La Biennale di Venezia, e successivamente continuer� a viaggiare in diversi luoghi nel mondo, per svilupparsi e crescere durante il viaggio. Nelle sedi future in cui sar� FHX ospitato contribuir� a sostenere e produrre ulteriori Care-Kits con nuovi artisti locali ed internazionali invitati a partecipare. Aya Ben Ron � ideatrice, direttrice, artista Artista multidisciplinare, docente all'Universit� di Haifa e del Hadassah Academic College di Gerusalemme (Israele). Il suo lavoro che si articola in progetti site specific, installazioni, documentari e film, include anche collaborazioni con istituzioni mediche e ospedaliere. Avi Lubin � curatore Curatore indipendente e scrittore di arte contemporanea, � il curatore di Hamidrasha Gallery - Hayarkon 19 e fondatore co-editore di Tohu Magazine, rivista di arte online in tre lingue (ebraico, arabo e inglese). Dal 2014 al 2019 � stato responsabile degli studi teoretici del Programma di Specializzazione in Arti Figurative Post Lauream della Facolt� di Arte - Hamidrasha del Beit Berl College. Miki Gov � produttore Produttore di opere d�arte performativa e visiva, ha realizzato numerosi eventi nel campo della musica, della danza, del teatro, delle arti visive e per la televisione. Inoltre Gov ha avviato, organizzato e gestito tour internazionali di gruppi di danza e di musicisti. Orari: Giardini dalle 10.00 alle 18.00. Arsenale dalle 10.00 alle 18.00 (dalle 10.00 alle 20.00 il venerdì e il sabato fino al 30 settembre). Chiuso il lunedì (escluso 13 maggio, 2 settembre, 18 novembre). Biglietti: si invita a visitare il sito ufficiale. In rete € 21,50 fino al 31 marzo 2019. Telefono: +39.041.5218711; fax +39.041.5218704 E-mail: aav@labiennale.org Sito web: Biennale di Venezia |
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